Autore: Sandro Bagnoli e Alba Di Lieto (a cura di)
Anno di pubblicazione: 2014
Editore: Silvana Editoriale
Lingua: italiano/inglese
Descrizione
La vicenda narrata in queste pagine, finora inedita, ricostruisce il rapporto tra uno dei maggiori architetti del XX secolo e un imprenditore visionario e illuminato. Fu il bolognese Dino Gavina a coinvolgere Carlo Scarpa nella progettazione di mobili in piccola serie e ad affiancargli Sandro Bagnoli, per assisterlo nel portare a compimento i progetti secondo specifiche esigenze di produzione industriale.
Per Scarpa, formatosi all'Accademia di Belle Arti e poi a lungo coinvolto, con altissimi risultati, nel lavoro delle vetrerie di Murano, l'attenzione all'oggetto era connaturata e fu stimolata da questa sfida: un'occasione di ricerca sul piano creativo, tecnico, economico e culturale per progettare quelle architetture “in piccolo”, che sono i mobili da lui realizzati, ed elaborare molteplici idee rimaste in forma di appunto. Il volume analizza nel dettaglio la genesi dei tavoli Sarpi e Florian, della libreria Rialto e del letto Toledo, ancora oggi prodotti, e di altri pezzi rimasti “in bozza” attraverso un'accurata documentazione grafica e saggi di approfondimento, corredati da un Abaco dei mobili progettati da Scarpa ed editati da Simon e da Bernini tra 1968 e 1979.
Abstract
Il lavoro di Carlo Scarpa per quanto riguarda il design di arredi, artefatti artistici, decorativi o d'uso si è sviluppato in tempi e modalità differenti, in relazione a necessità di progetto e condizioni di contesto esecutivo e produttivo. È possibile identificare principalmente due direttrici: da una parte, progetti "su misura", legati a precisi interventi architettonici, per edifici pubblici o privati, per i quali si avvale di artigiani per la realizzazione di pezzi unici o di piccole serie; dall'altra, quelli collegati a una committenza imprenditoriale, sia per una produzione artigianale, come nel caso dei vetrai muranesi negli anni fra le due guerre, che industriale, come le aziende di Dino Gavina, con cui inizia a collaborare dalla fine degli anni cinquanta.
Alberto Bassi
Dettagli
Numero di pagine: 119
Dimensioni: 29,4x24 cm
Copertina: flessibile