Autore: Ottorino Stefani
Anno di pubblicazione: 2004
Editore: Electa
Lingua: Italiano
Descrizione
Nel presente volume Ottorino Stefani delinea il percorso pittorico di Antonio Canova che si svolge all'insegna di Eros e Thanatos, con fasi intermedie dedicate alla ritrattistica, alla grazia sublime della danza e ad alcuni "dialoghi" tra Muse, poeti e filosofi. Le ormai famose dicotomie canoviane emergono da un lato nell'esaltazione della bellezza e della grazia femminile, con evidenti impulsi erotici, appena attenuati da assunzioni stilistiche di chiara matrice manieristica e winckelmanniana, dall'altro con richiami alle cupe ombre di un mondo notturno e visionario.
Abstract
Per la prima volta la pittura di Antonio Canova è stata studiata come problema a sé [...]. Ottorino Stefani, che ha estesamente studiato tutta l'opera del Canova, ha sentito il bisogno di disegnare il contorno dell'indubbiamente ristretta, ma tutt'altro che marginale o accessoria pittura del grande scultore. La ragion prima era storica e dimostrativa dello storicismo sotteso alla pura esteticità dell'arte: Canova era veneto, pur lavorando a Roma non cessò mai di sentirsi veneto e la tradizione artistica era tutta, o quasi, pittura. [...]. Giulio Carlo Argan
Dettagli
Numero pagine: 183
Dimensioni: 23x25 cm
Copertina: rigida